Il vino vale il 36% dell’export made in Tuscany

Toglietemi tutto ma non un bicchiere di vino durante i pasti. Potremo prendere a prestito il celebre claim di un noto brand per confermare una delle abitudini che sembrano resistere anche alla crisi. Per 1 su 3 (35%) il vino in tavola durante i pasti è sacro. Una consuetudine che si accompagna agli effetti positivi per la salute poiché, in base ad un recente studio, un bicchiere di vino al giorno per lui e mezzo per lei, sarebbero la giusta quantità per allungarsi la vita di almeno 1,3 anni per i maschi e di un anno e mezzo per le donne rispetto a coloro che non bevono affatto. A dirlo è Coldiretti Toscana che in occasione dell’edizione di Vinitaly in programma dal 6 al 9 aprile a Verona ha realizzato una indagine per capire in quali momenti i toscani consumano abitualmente vino. Secondo i risultati del sondaggio i toscani sono stimolati a consumare vino in compagnia. E’ così per il 34% confermando dunque l’antica funzione sociale del vino e la sua spiccata dote di favorire la convivialità tra persone. Per il 21% l’occasione giusta per stappare una bottiglia è invece rappresentante da un’occasione speciale, come un evento o una festa. L’8% consuma vino principalmente il sabato sera, il 2% lo fa solo in vacanza. Che il vino rappresenti un motore sociale è risaputo, ma lo è sempre di più anche economico spingendo in alto il valore e l’immagine del brand Made in Tuscany. Il 36% delle esportazioni di cibo e bevande nel mondo è rappresentato da vino che nel 2013 ha raggiunto il valore record di 747 milioni di euro, il 6,3% in più rispetto all’anno precedente confermando quindi un trend inarrestabile di crescita. Vino ed olio, insieme, valgono il 62% dell’export agroalimentare per un valore che sfiora 1,3 miliardi di euro. Coldiretti sarà presente al Vinitaly 2014 con un proprio stand presso la Galleria Centro Servizi Arena – stand A, tra il padiglione 6 e 7, dove a partire dalle 10,00 del 6 aprile sarà attivo per la prima volta un innovativo strumento per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore vitivinicolo, saranno presentate analisi su produzione, commercio, frodi e lavori ma anche presentate proposte concrete per la semplificazione, denunciati nuovi ed incredibili casi di contraffazioni ed imitazioni dei nostri vini ed un ignobile business a danno dell’immagine del Made in Italy nel mondo. In programma anche una serie di eventi, convegni ed incontri. “La legalità nel bicchiere, il piano d’azione” è il titolo del convegno organizzato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, dalla Coldiretti e dall’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare. All’incontro di domenica 6 aprile 2014 alle 16,00 nella sala riunione dell’area MIPAAF presso Palaexpo al piano terra interverranno il Ministro dell’Interno Angelino Alfano, il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina, il Presidente del comitato scientifico dell’osservatorio sulla criminalità Gian Carlo Caselli e il Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo. Sarà esposto e denunciato pubblicamente un ignobile business a danno dell’immagine del Made in Italy nel mondo. La cantina dell’orrore sarà presentata alle 10,00 del 7 Aprile presenterà al Vinitaly nello stand della Coldiretti nel Centro Servizi Arena – stand A, tra il padiglione 6 e 7 per denunciare nuovi ed incredibili casi di contraffazioni ed imitazioni dei nostri vini e liquori più’ prestigiosi ma anche gli escamotage messi i atto dai furbetti del tarocco per beffare l’Italia e l’Interpol con una analisi economica del fenomeno ed esposizioni ad hoc. Costruire l’etichetta di un vino e assemblare in un unico messaggio tutta la complessità delle caratteristiche del pregiato prodotto è una vera e propria creazione dell’imprenditore che affida alla stessa tutta la comunicazione del suo prodotto e del grande lavoro che c’è dietro. Il Marketing del vino, dalla etichetta al web è il titolo del convegno organizzato dalla Coldiretti e dell’Associazione nazionale Città del Vino. All’incontro, che si terrà lunedì 7 aprile 2014 alle 15,00 nella sala Salieri del Centro Congressi, interverranno il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari eForestali Maurizio Martina, il Presidente Coldiretti Roberto Moncalvo, il Presidente dell’associazione Nazionale Città del vino Pietro Iadanza, ma anche importanti esperti di marketing e analisti del web come Diego Ciulli di Google. Nell’occasione sarà presentata la proposta Coldiretti sulla semplificazione con l’analisi dei carichi burocratici insostenibili per il settore.

Fonte: Coldiretti Toscana

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